Diamo a Cesare quel che… Be’, il nostro caro Cesare ci legge una storia della buonanotte: un’abitudine antica che oggi rischia di perdersi.
Dài, riscopriamo anche queste piccole cose durante la quarantena!
Sì, ma cosa c’entra col karate?
C’entra, c’entra, perché esprime cura, affetto e anche dedizione. Nonché la capacità di ascoltare, di tranquillizzare… Tutte qualità peculiari di un buon karateka.
Quindi, grazie ancora per avercelo ricordato e…
… buon ascolto!
(PS: Come ogni storia che si rispetti, c’è una morale. Chi sa dire qual è? Scrivete pure nei commenti ^_^)